Si può avere una storia d’amore con una escort di professione?
Oggi vi racconterò della mia lunga chiacchierata con uno dei miei amici più cari di cui ovviamente non farò il nome per ovvie questioni di riservatezza, lo chiamerò Luca, un nome creato per l’occasione. Sto parlando con Luca davanti ad una bella tazza di cioccolato caldo, e non posso fare a meno di notare i suoi atteggiamenti dolci e gentili, il suo bel sorriso, e quegli occhi semichiusi che sprizzano felicità da ogni parte; è innamorato, si vede ad un chilometro di distanza. Luca impiega pochi minuti per condurre il discorso verso il vero motivo della sua felicità, e mi racconta la sua storia.
Tempo fa concluse una relazione in malo modo con una donna con cui aveva convissuto per ben 8 anni, e si sa che certe ferite hanno bisogno di tempo per rimarginarsi; mi racconta di aver conosciuto una ragazza bellissima e raffinatissima della quale si è subito innamorato perdutamente, Martina (ovviamente anche questo è un nome fittizio). Quando gli chiedo di cosa si occupa Martina nella vita, ossia che mestiere fa, Luca mi confessa imbarazzatissimo che è una escort di professione, ma che le cose tra loro vanno a gonfie vele ed hanno grandi progetti per il futuro.
Il primo appuntamento con la escort dei sogni
Mi racconta di averla conosciuta un paio di mesi dopo aver definitivamente concluso la sua convivenza con Annamaria, la sua ex compagna, e che l’aveva contattata con il preciso intento di sfogare la sua amarezza e tuffarsi in una notte di sesso travolgente con una donna bellissima. ‘Martina l’ho scelta io tra più di 1000 donne, ma non mi aspettavo che le cose andassero come sono andate’, racconta Luca emozionatissimo.
Mi descrive nei minimi dettagli il suo primo appuntamento per un aperitivo, che lui aveva indossato per l’occasione un bellissimo abito grigio molto classico, e che lei giunse sul posto in taxi, con tanto di autista che scese ad aprirle la porta posteriore; ‘era bellissima, elegantissima, con movenze a dir poco regali’ , racconta Luca appassionatamente, confessandomi di essersi innamorato di lei ancor prima di dirsi ‘ciao’. Conoscendolo, posso dire che una cosa è certa: non lo avevo mai visto così felica prima d’ora.
Un amore soffocato dal lavoro
Bisogna dire che spesso le cose non sono proprio così come sembrano, ed oltretutto esistono purtroppo ancora molti pregiudizi e tabù tra la gente; perché una escort di professione non potrebbe innamorarsi?, perchè la maggior parte delle persone è convinta che le ragazze che svolgono questa professione siano semplicemente delle mercenarie sprovviste di cuore e sentimenti? Certo non è facilissimo incontrarne qualcuna con queste caratteristiche ma ci sono, certo che ci sono.
Certo, non dev’essere cosa facile gestire un rapporto di coppia con una escort di professione, anzi tutt’altro; poche persone riuscirebbero ad accettare serenamente di condividere la propria compagna con altre persone, ma Luca si è gettato a capofitto in questa relazione desiderandola con tutte le sue forze e, dopo un primo periodo in cui i due si vedevano spesso e volentieri, ma sempre quando Martina aveva tempo tra un cliente e l’altro, decisero di prendere insieme una casa in affitto e provare a convivere.
Il lieto fine tanto atteso
Molti la definiscono come sindrome da Pretty Woman, con chiaro riferimento al bellissimo film che vede protagonisti Julia Roberts e Richard Gere, ed in effetti è proprio così, può succedere davvero, eccome. In effetti se ci si riflette un po’ la cosa non è poi così strana; una escort di professione è spesso una donna con carenze d’affetto, una donna che magari ha alle spalle proprio una convivenza o addirittura un matrimonio dal quale e scappata via, tuffandosi poi nel mondo delle accompagnatrici professionali, che è il lavoro più facile e ben remunerato da trovare, specie per una donna che è costretta a reinventare in breve tempo la sua vita in modo autonomo ed indipendente.
Beh, insomma oggi Luca e Martina vivono felicemente insieme e sono innamoratissimi, lei ha lasciato il suo lavoro ed ha trovato impiego come arredatrice d’interni proprio grazie ad un amico di lui che l’ha aiutata ad inserirsi nell’ambiente, ed il mio amico è diventato un punto fermo nella vita della donna che egli stesso ha fortemente desiderato, l’unica persona che ha saputo comprenderla ed amarla fino in fondo dandole amore e dolcezza, proprio ciò di cui Martina aveva tanto bisogno.